Capitolo 4 "La Spirale d'Oro, signor giudice, era certamente la più ardua meta accademica della Terra, così dura a raggiungersi che, prima di me, in cinquant'anni dalla sua istituzione nel appena un centinaio di persone era arrivata al traguardo. Era un obbiettivo splendido: il superlaureato aveva diritto, vita natural durante, a un'altissima rendita, con cui avrebbe potuto proseguire le proprie ricerche serenamente, senza più alcuna necessità di lavori mercenari. Fin da ragazzo l'avevo sognata, sin da quando ero un garzone sedicenne nella bottega dei miei genitori a Modena: armi laser d'autore. Non che quell'arte mi dispiacesse, anzi: non mi limitavo a eseguire i progetti, ma tante volte apportavo migliorie di mia invenzione a molti modelli di fucili e pistole. Il mio sogno, però, era d