Capitolo 7 Torniamo, come se fossimo anche noi viaggiatori nel tempo, alle 14 e 30 ora italiana del 14 agosto 1933: A causa del balzo temporale attivato all’improvviso per sfuggire ai missili nazisti di Alter Terra, la cronoastronave 22 s’era venuta a trovare sull'Italia a un’altezza inadeguata, lungo una bassa parabola suborbitale dalla quale avrebbe potuto essere vista e dalla quale, in effetti, era stata avvistata più volte da terra e dall'aria. Su ordine della comandante Ferraris s’era risaliti al più presto, fino a raggiungere la quota di mille chilometri, e qui ci s’era posti in orbita geostazionaria innanzi al Sole, per rendersi con sicurezza invisibili da terra grazie non solo all'altitudine, ma alla luce abbacinante dell’astro. “Chi è quell'incosciente uscito col disco? Senza