CAPITOLO VENTI
Gwendolyn era sdraiata, rannicchiata sul suolo desertico della Grande Desolazione, sveglia come era stata per la maggior parte della notte, osservando l’ennesima mattina del deserto. Il cielo si faceva rosso scarlatto e il primo dei soli stava sorgendo, incredibilmente grande, quasi a riempire tutto l’universo. Gettava una luce cupa su ogni cosa in quel luogo desolato e già si sentiva il calore che iniziava a salire.
Krohn, raggomitolato accanto a lei, si muoveva e gemeva, spingendo contro il suo corpo mentre dormiva agitato. Era stata l’unica cosa a tenerle caldo durante la gelida notte. Anche Gwen si spostò, provò dolore facendolo, con il corpo ancora graffiato dopo il loro incontro con gli ambulanti della polvere.
Lì vicino sul suolo desertico dormivano Steffen e Arlis
