CAPITOLO VIII Storia del cannone
Le decisioni prese nel corso di questa seduta ebbero all’esterno una ripercussione grandissima. Alcune persone timorose, tuttavia, erano spaventate al pensiero di un proiettile del peso di ventimila libbre lanciato attraverso lo spazio. Ci si chiedeva quale cannone potesse mai trasmettere una velocità iniziale sufficiente per una massa simile, ma il resoconto della seconda seduta del comitato doveva rispondere risolutamente a questi dubbi.
La sera successiva i quattro soci del g*n Club si ritrovarono nuovamente davanti a montagne di panini e a un vero oceano di tè, riprendendo la discussione. Questa volta senza preamboli.
«Miei cari colleghi», esordì Barbicane, «ora ci occuperemo dell’ordigno da costruire, della sua lunghezza, forma, composizione e pe
