“Dormi.” E il mio corpo obbedì immediatamente al suo tocco, gli occhi mi si chiusero e caddi in un sonno profondo. Tiffani Mi svegliai lentamente, così calda, comoda, che non volevo muovermi. Un cazzo duro premeva contro il mio culo, mi scivolava sopra la figa con un movimento lento. Quando Deek mi sollevò la gamba dietro di me, sopra al suo fianco, non opposi resistenza. Né lottai contro i duri colpi del suo cazzo che mi riempiva da dietro. Il suo cazzo enorme mi allargava per bene, la sua mano attorno alla mia coscia era come una fascia di metallo che mi teneva aperta per lui. La mano sulla mia coscia scivolò più in basso, afferrando la morbida rotondità del mio addome, e un ringhio basso mi bagnò la figa con una nuova ondata di bisogno. Sentii il petto di Deek che rimbombava, e sub