Il mio migliore

Driin driin. . . Ok, fermi tutti, direi che quasi tutte le storie iniziano così, ma dai?! Come ci si sveglia la mattina se non con una sveglia? Almeno io non mi sveglierei mai, amo dormire e resterei sempre a letto, come la bella addormentata, esatto, solo che dopo dovrei essere svegliata da un principe che al momento non c'è, quindi direi che il sentimento d'amore attualmente è solo tra me e il mio letto. Innanzitutto ci dormo, poi ci leggo e guardo anche la televisione che è ben posizionata difronte ad esso. E poi ancora faccio qualche esercizio di stretching, a volte ci mangio qualche snack.. Ok, forse succede più spesso di quanto voglia ammettere ma anche il cibo è una mia passione. Come si fa a non amare anche lui? Certe volte penso di mangiare troppo ma è più forte di me, mi rende felice ed è l'unica cosa che conta, bisogna stare bene con se stessi prima di tutto, ed io sto più che bene, quindi non penso ci sia altro da aggiungere. Detto ciò, esco un braccio da sotto le coperte per far tacere quella cosa fastidiosa. Alzo lo sguardo e noto che sono già le 8:00 e come ogni mattina devo andare a scuola. Mai una volta che mi sveglio a Dubai, magari con qualche cameriere che mi porta la colazione a letto. Mentre continuo a sognare sto per richiudere gli occhi ma ecco mia madre che spunta dalla porta incitandomi a sbrigarmi. «Sì ok,mi sto alzando!» Così mi decido e vado in bagno, faccio una doccia veloce dopodiché mi vesto, metto il mascara e un po' di blush, giusto per colorare le mie guance abbastanza pallide di prima mattina. Perché si, sono piuttosto bianca di carnagione quindi ho bisogno di colore affinché non sembri uno zombie che cammina. Non faccio neanche in tempo a fare colazione, prendo una brioche al volo e mi precipito di corsa a scuola. Bene, anche per questa volta ce l'ho fatta. «Buongiorno Lara!» «Buongiorno tesoro» Quindi si,come avrete capito mi chiamo Lara, ho 18 anni, sono discretamente alta, non troppo bassa, ok penso di avere una giusta altezza. Ho gli occhi sul castano/verde o per meglio dire cerulei. I miei capelli castani sono mossi e ricadono sulle spalle. Flavia é la mia migliore amica, poco più bassa di me, sembra addirittura più piccola della sua età, è bionda e ha gli occhi castani ed è la migliore amica che tutti vorrebbero avere. Dolce,premurosa, simpatica e ovviamente anche rompipalle. «Non hai dormito bene mi sa» afferma lei mentre ci spostiamo verso la classe. «Ma si che ho dormito, il problema è che odio alzarmi presto, lo sai» «Tu odi alzarti e basta. Come farai in gita?» Chiede ridendo. «Beh, sarà diverso» «Certo, lo so io chi ti terrà sveglia,anzi, non avrai neanche il problema di svegliarti,visto e considerato che non dormiremo proprio» «Smettila, non incominciare di prima mattina, per favore.» «Va bene scusami, nervosa eh?» La fulmino con lo sguardo e lei alza le mani in segno di arresa, continuando comunque a ridere sotto i baffi. Essendo l'ultimo anno di scuola andremo in gita, precisamente a Valencia, in Spagna. Non sono mai stata fuori dall'Italia quindi senza dubbio sarà un'esperienza fantastica e da vivere a pieno. Entrando in classe salutiamo gli altri compagni, in particolare Christian, il mio migliore amico. È alto, ha i capelli castani e gli occhi verdi. E beh, che dire, é da 13 anni che ci conosciamo, abbiamo iniziato il catechismo insieme all'asilo, dopodiché ci siamo ritrovati alle superiori nella stessa classe. Le coincidenze della vita eh? Lui mi ha sempre considerata un'amica, ma io da 3 anni a questa parte provo qualcosa in più. Naturalmente lui non lo sa, non voglio rovinare la nostra amicizia per una stupida cotta passeggera, perché per soli 3 anni è passeggera giusto? «Ciao Miss!» Eccolo, Miss è il soprannome che mi ha dato da un anno circa, sinceramente non so da dove gli è venuto visto che non ho mai fatto la modella o cose del genere. Flavia dice che lui mi considera la sua miss, quindi è per questo che mi chiama così. Io ovviamente non credo sia per questo,figuriamoci se lui mi considera addirittura bella come una miss, sicuramente mi sento bene con me stessa, mi piace il mio aspetto ma non sono così sfacciata da dire che potrei diventare miss qualcosa. «Chris, buongiorno!» «Buongiorno Lara, come stai?» «Molto bene, emozionata!» «Immagino per la gita, sei pronta? Hai preparato tutto?» «Diciamo di sì, ancora mi mancano alcune cose, sai com'è devo valutare molte cose prima di essere sicura che stia portando tutto il necessario» «Donne..» «Ei! Pensa per te piuttosto» «Non la faccio mica io la valigia» «Oh giusto, dimenticavo che ci pensa la tua mammina» «Inutile che fai tanto la spiritosa, a me bastano due pantaloni e tre magliette, non come te che ti porti appresso tutto l'armadio» Sto per replicare ma ecco che entra la professoressa di inglese, così ognuno prende il proprio posto e Christian si allontana da me sorridendo. Quel maledetto sorriso di cui mi sono innamorata.