Il rimpianto del miliardario

"Voglio il divorzio!" gridò Damien Daniels, suo marito, mentre torreggiava su di lei. Era appena tornata dall'ospedale e stava per condividere con lui la buona notizia. Nella sua mano c'era il risultato del test di gravidanza e, come si aspettava, era incinta. Fu uno shock per lei, specialmente perché lei e Damien avevano passato solo una notte insieme, frutto di un errore. Non che importasse a Harriett. Per lei, era un modo per suggellare il loro matrimonio senza amore. "C-cosa stai dicendo?" Chiese Harriett con voce spezzata. Il suo tono era instabile. Non poteva credere alle sue orecchie. Perché ora? Perché stava improvvisamente tirando in ballo tutto questo? "Pensi che non sappia che vai a letto con mio fratello?" disse lui mentre lei barcollava, le sopracciglia aggrottate per la confusione che si diffondeva sul suo volto. "Andare a letto con Adrian? Perché dici una cosa del genere?" negò lei e lui sbatté una foto sul tavolo per fargliela vedere. Lei la prese in fretta, ma la lasciò cadere lanciando un urlo. "Questo non è possibile!" urlò lei. Era una foto di lei e Adrian che giacevano nudi l'uno nelle braccia dell'altra su un letto. Dalla prospettiva della foto sembrava che stessero in un momento di intimità. Adrian stava sopra e la donna sotto di lui le somigliava. Non aveva neanche mai dormito nella stessa stanza con Adrian, quindi come era possibile tutto questo? Qualcuno l'aveva incastrata! Con un'improvvisa espressione sconvolta, Harriett si difese. "Questo non è vero. Non può essere!" Damien non volle sentire spiegazioni. Si sentiva tradito e l'unica cosa che voleva era che lei uscisse dalla sua vita. "La foto è molto chiara, Harriett. Non pensi che sia il caso di arrendersi? Pensavi di poter tenere tutto questo segreto per sempre. Perché non hai semplicemente sposato Adrian se lo amavi tanto? Invece, hai preferito andarmi dietro e andare a letto con lui." Rispose Damien, la sua voce non vacillava. "Non amo Adrian. Non l'ho mai amato. Perché avrei accettato di sposarti se fossi stata innamorata di tuo fratello?" Harriett chiese sussurrando, mentre calde lacrime scivolavano dai suoi occhi. "Ti amo!" era ciò che avrebbe voluto gridare, ma non riuscì a farsi avanti. Harriett e Damien erano sposati da tre anni. I loro genitori erano amici intimi e partner commerciali, quindi non era una sorpresa che volessero che i loro figli stessero insieme. Era un modo per rafforzare i legami familiari così come le loro aziende. A causa di ciò, Harriett e Damien si conoscevano fin da giovani, ma solo come amici. Sapevano fin da allora che si sarebbero sposati e, quando arrivò il momento, nessuno dei due oppose resistenza. Damien era come un fratello per lei, l'aveva sempre protetta e curata. Harriett amava segretamente Damien, anche se non aveva mai avuto il coraggio di dirglielo perché non voleva rovinare la loro amicizia. Quando pensava che lui stesse cominciando ad amarla, lui dovette lasciare New York per andare in Inghilterra all'università. Durante quegli anni, lei fece del suo meglio per mantenere viva la loro amicizia, ma sentiva che stavano lentamente allontanandosi. Quando Damien tornò a New York aveva già ventisei anni ed era destinato a prendere in mano l'azienda di suo padre. Era cambiato molto in quegli anni, sia fisicamente che mentalmente. Era più maturo, più muscoloso ed era ancora più bello. Non sembrava più il ragazzo di ventuno anni che lei conosceva. Non era più un ragazzo, ma un uomo. Sfortunatamente, il suo aspetto non era l'unica cosa che era cambiata durante il suo soggiorno all'estero. I suoi sentimenti per Harriett erano cambiati e lui non era più affettuoso con lei. Harriett aveva notato tutto questo prima di sposarlo, ma aveva deciso di ignorarlo, pensando che le cose sarebbero cambiate una volta sposati. Ma si sbagliava. Sfortunatamente per Harriett, Damien non tornò da solo da New York. Aveva portato con sé una donna, Evelyn James, che presentò come sua amica, ma Harriett capì che lei era ben più di un'amica per Damien e lui la definiva così solo per il bene di suo padre. Una volta, prima del loro matrimonio, li sorprese baciarsi nell'ufficio di Damien. Completamente con il cuore spezzato e tradita, lei corse via e decise di dimenticare Damien. Ma il cuore vuole ciò che vuole, anche se è qualcuno che ha messo in chiaro che non vuole avere niente a che fare con noi. Povera Harriett. Lei trovava sempre il tempo per stare con Damien. A sua sorpresa, lui non la faceva mai sentire indesiderata. Parlava con lei come avrebbe fatto con un'amica, ma non era quello che lei voleva. Voleva che la vedesse come una donna. Il tempo passò e Damien presentò finalmente Evelyn alla famiglia come sua fidanzata, tradendo Harriett. Lei sapeva di non essere una bellezza, ma nemmeno Evelyn James lo era. Avevano entrambe gli stessi noiosi capelli neri e lunghi e occhi color nocciola. L'unica differenza tra loro era che Harriett era più formosa, mentre Evelyn era magra come una modella. Harriett si chiedeva sempre se mangiasse mai qualcosa. Harriett non era l'unica persona tradita e infuriata dalla rivelazione di Damien. Suo padre, Thomas Daniels, era estremamente furioso e deluso, minacciando immediatamente di togliere l'azienda a Damien se non si fosse separato da lei. La paura di perdere tutto ciò che aveva fece sì che Damien obbedisse a suo padre e sposasse Harriett, ma non poteva più nascondere il suo odio nei confronti di lei, poiché lei era la ragione per cui la sua relazione con Evelyn era finita, anche se Harriett sapeva che in realtà non l'aveva mai lasciata. Harriett era felice che suo padre fosse riuscito a convincerlo a sposarla. Chiamatela egoista, ma non avrebbe lasciato un'altra donna portarle via Damien. Non dopo tutti gli anni che aveva passato ad aspettarlo. Aveva solo ventuno anni quando si sposarono e il suo cuore anelava a essere amato, soprattutto da Damien. Per alcuni mesi, non vide né sentì parlare di Evelyn, ma poteva sentire la sua presenza nella vita di Damien a causa della sua distanza emotiva. Non passava molto tempo con lei, tornava a casa solo quando lei già dormiva e andava via prima che si svegliasse. Harriett sapeva che il loro matrimonio era destinato a fallire. Un anno dopo la loro unione, incontrò Adrian, l'unico fratello di Damien che era andato via in Italia per studio. Non l'aveva mai visto prima, ma appena arrivò a New York, fecero amicizia e lui diventò il suo unico amico. "Voglio che tu esca dalla mia vita, Harriett. Non voglio sentire nessuna delle tue scuse. Prendi le tue cose e va via." disse Damien freddamente. Le lacrime le affiorarono agli occhi quando si rese conto che quello era il momento o mai più. Doveva dirgli come si sentiva veramente. Forse così avrebbe cambiato idea. "Per favore, Damien. Ti amo. Ti ho sempre amato." Lei si lasciò cadere a terra e abbassò gli occhi mentre le lacrime scorrevano incessantemente. "Lo so. Niente di tutto questo importa, Harriett. Io non ti amo." Disse Damien senza emozione nella sua voce e sbatté i documenti sul tavolo, facendola tremare. Un brivido le scorse lungo la schiena di fronte alla dichiarazione di Damien, tanto che tutto quello che poté fare fu fissare il documento con uno sguardo vuoto. "Lo sapevi?" Sussurrò ma senza rivolgersi a nessuno in particolare. Lei sapeva che Damien non la amava, ma sentirlo dire ad alta voce era qualcosa per cui il suo fragile cuore non era preparato. Fece per parlare, ma non emise nessuna parola. Si sentì come se il suo cuore si fosse frantumato in mille pezzi. Prima di poter raccogliere il coraggio per parlare, Damien strinse la mascella e fece per andarsene. Voleva supplicarlo di restare perché sapeva dove stava andando. Poteva già vederlo insieme alla sua amante ridere della sua sfortuna e festeggiare la loro vittoria. Invece, lo guardò andarsene finché non lo vide più.