Quando si visita il nostro sito web, se si fornisce il consenso, utilizzeremo i cookie per raccogliere dati per statistiche aggregate al fine di migliorare il nostro servizio e ricordare la propria scelta per le visite future. Informativa sui cookie & Informativa sulla privacy
Caro lettore, i cookie ci servono per far funzionare il nostro sito web senza intoppi e per fornirti contenuti personalizzati che rispondano meglio alle tue esigenze, in modo da garantirti la migliore esperienza di lettura. È possibile modificare in qualsiasi momento le autorizzazioni per le impostazioni dei cookie riportate di seguito.
If you would like to learn more about our Cookie, you can click on Privacy Policy.
CAPITOLO III Tutto era pronto, l'indomani, 30 ottobre, per la lunga esplorazione. Gli ultimi avvenimenti avevano fatto sì che i coloni, ormai, potevano pensare di non essere più in condizione di essere soccorsi, ma di dover prestare soccorso. Era stato deciso di risalire il corso della Grazia fino dove la corrente fosse praticabile. Una gran parte del viaggio si sarebbe così fatta senza alcuna fatica e gli esploratori avrebbero potuto trasportare le loro provviste e le loro armi sino a un punto avanzato dell'interno dell'isola. Le provviste imbarcate nella piroga a cura di Nab erano fatte di carni conservate e una buona quantità di liquore fermentato: il tutto sufficiente a garantire i viveri per tre giorni ai coloni. Quello era, infatti, il termine fissato da Cyrus per l'esplorazione.