Una nuova vita

1047 Words
Lara's Pov Eccomi qua, a distanza di ben due anni sono cambiate un po' di cose nella mia vita, mi sono presa un anno per riflettere sul mio futuro e sulla strada che avevo intenzione di prendere, avevo molte idee in testa ma alla fine ho deciso di frequentare l'Accademia delle Belle Arti di Milano. Milano, per appunto, capoluogo lombardo che stupisce per le emozioni che sa regalare, è una città colta, moderna, vivace, e ricca di bellezze e opere artistiche. Il Duomo, con la luminosa facciata in marmo di Candoglia e l'architettura tardo-gotica, è il monumento simbolo di questa metropoli dell'Italia settentrionale, davvero meravigliosa. Abbiamo comprato una piccola casa con Christian e adesso viviamo insieme. Essa si trova al secondo piano ed è raggiungibile sia tramite le scale sia con l'ascensore. Entrando in casa sulla destra troviamo subito la cucina e il salotto, è un open space. Per quanto riguarda il pavimento della stanza è in finto parquet di colore grigio, mentre le pareti sono principalmente bianche con riflessi grigi. Al centro della cucina è posizionato il tavolo, vi è anche una bellissima tv al plasma, inoltre di fronte ad essa vi è un comodissimo divano ricoperto di stoffa grigia. Procedendo troviamo il bagno e di seguito la camera da letto, tutto molto confortevole questo senza dubbio, ma c'è voluto un po' di tempo per ambientarci e sistemare tutto, è stato difficile lasciare gli affetti e le nostre abitudini ma ce l'abbiamo fatta. Christian non ne ha voluto sapere di continuare a studiare, così mentre io riflettevo, lui era in cerca di un lavoro, che a dirla tutta è quello di cui abbiamo più bisogno, considerando che per abitare qui ci stanno aiutando i nostri genitori al momento. Ha frequentato vari corsi ma finalmente qualche giorno fa gli é arrivata un'offerta, quella di fare uno stage in una casa editrice, considerando che gli piace leggere, il mese prossimo andrà a New York. All'inizio non ero molto d'accordo perché se il colloquio andrà bene dovrà restare qualche giorno in più per prova, ma vedendo la felicità sul suo volto, ha convinto anche me. Intanto anche se io studio spero di riuscire a trovare un lavoro part-time così da poter essere d'aiuto in casa, speriamo bene. Abbiamo finito di cenare, sono immersa nei miei pensieri mentre finisco di pulire la cucina, quando sento Christian imprecare contro la play station, mi volto a guardarlo e scuoto la testa ridendo. «Cos'hai da ridere ? Spiegami cosa c'è di divertente» «Oh niente, solo che continui a prendertela con quella povera play station» «Non si accende, vuoi provarci tu miss so tutto io?» Mi avvicino alla tv senza rispondergli e attacco semplicemente la presa che si era scollegata, quando lo guardo con aria soddisfatta, lui ha ripreso semplicemente a giocare. «Non ti farebbe male ringraziarmi sai» «Uhm?» Ecco le uniche parole che riesce a pronunciare mentre gioca, praticamente si ipnotizza e non c'è verso di smuoverlo. O forse sì. Mi piazzo davanti alla tv mettendo le mani ai fianchi, lui si muove a destra e sinistra per cercare di vedere lo schermo, così io mi muovo a mia volta. «Potresti spostati?» «Potresti considerarmi?» «Fammi finire la partita» «Se no?» Finalmente alza lo sguardo e incontra i miei occhi. «Se no inizio a giocare con te» Risponde con un sorrisetto malizioso. «A che gioco vuoi giocare ?» Chiedo avvicinandomi a lui, senza rispondere mi tira per la maglietta e mi fa sedere a cavalcioni su di lui, di conseguenza io lo attiro a me dal colletto della sua maglia e inizio a baciarlo con passione, dopo un po' ci fermiamo per riprendere fiato e rimaniamo a guardarci negli occhi mentre lui mi accarezza la schiena, io appoggio delicatamente la testa al suo petto. «Allora sei proprio convinto di andare a New York» «Si Lara, lo sai che non ti lascerei da sola per nessun motivo ma questo stage è importante per me, per noi. Se mi accettano potrò fare una settimana di prova e di conseguenza se andrò bene poi potrò tornare e lavorare da qui con il computer, pagano bene per questo lavoro, molto bene, e a noi servono soldi, lo sai» «Si certo che lo so» Tiro un sospiro e continuo. «Vuol dire che avrò più tempo per dedicarmi allo studio senza nessuno che mi distragga» Faccio per alzarmi da lui ma mi prende per le braccia e mi tiene stretta a se. «Cosa intendi dire eh?» «Questo» Dico facendo segno tra noi e inizio a ridere, lui mi fa il solletico e mi sposto verso il divano. «Ok ok scherzavo» Riprendo fiato e alzo le mani in segno di arresa, lui mi sorride e si alza porgendo la sua mano, così andiamo verso la camera da letto a dormire. Ma in realtà non riesco ad addormentarmi subito, quindi ascolto un po' di musica. Partiamo dal fatto che adoro il film Mamma Mia! e di conseguenza tutte le canzoni che esso contiene, tra cui questa: Lay all your love on me. I wasn't jealous before we met Now every woman I see is a potential threat And I'm possessive, it isn't nice You've heard me saying that smoking was my only vice But now it isn't true Now everything is new And all I've learned has overturned I beg of you Don't go wasting your emotion Lay all your love on me It was like shooting a sitting duck A little small talk, a smile and baby I was stuck I still don't know what you've done with me A grown-up woman should never fall so easily I feel a kind of fear When I don't have you near Unsatisfied, I skip my pride I beg you dear Don't go wasting your emotion Lay all your love on me Don't go sharing your devotion Lay all your love on me I've had a few little love affairs They didn't last very long and they've been pretty scarce I used to think that was sensible It makes the truth even more incomprehensible 'Cause everything is new And everything is you And all I've learned has overturned What can I do Don't go wasting your emotion Lay all your love on me Don't go sharing your devotion Lay all your love on me.
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